#uscirnerestandoacasa

Sulla pagina PiGlia BenE potere trovare la classifica dei vincitori e tutti i brani inviati dai ragazzi che hanno partecipato al  virtual contest #uscirnerestandoacasa per dire la loro, attraverso il rap, su come #uscirnerestandoincasa

"L'dea del Contest nasce all'inizio delle restrizioni, per sensibilizzare i più giovani sulla necessità di restare a casa. Per un adolescente incontrare i coetanei è un bisogno fondamentale, ancora più forte rispetto alle altre fasce d'età: gli amici, il gruppo diventano centrali e stare sempre in casa con la propria famiglia può essere davvero dura - fanno sapere gli organizzatori - Tuttavia i ragazzi hanno anche delle risorse a disposizione per affrontare questo periodo: prima fra tutte, l'elevata interconnessione tramite i social e la capacità di sfruttarli in tutte le loro funzioni. Ci sono però anche aspetti critici. Abbiamo visto infatti, nel corso di questi ultimi anni, una certa tendenza, da parte di tale fascia d'età, all'isolamento sociale tramite la reclusione nella propria stanza, come avviene per gli Hikikomori: un fenomeno di volontaria esclusione dalla società. In questi giorni, ci troviamo nella situazione paradossale per cui quello che era considerato un comportamento “patologico”, come non voler uscire di casa per vedere gli amici o ancora peggio per andare a scuola, diventa oggi possibile, auspicabile, addirittura obbligatorio. Ascoltando i video caricati dai partecipanti al “Virtual Contest”, ci siamo subito accorti che molti ragazzi sono ben consapevoli, quanto e più di noi, dei sacrifici richiesti: sono loro che stanno sensibilizzando noi attraverso la musica rap. Digitando su Instagram l'hashtag #uscirnerestandoacasa possiamo tutti prendere un po' della loro energia e lasciarci “contagiare”, concentrandoci sulle nostre passioni: un modo utile e positivo per trascorrere tante ore in casa".

L’iniziativa che vede anche il sostegno di ASL 7, è promossa all’interno delle attività di educativa di strada della FTSA nei 5 Comuni della Val d’Elsa, grazie al progetto “Per fare un albero” selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Monte dei Paschi di Siena.